Di G. Chiavazza. Due atti.

A Torino ai tempi attuali due professori provenienti dalla provincia, l’uno di filosofia e l’altro di biologia, su consiglio della moglie di uno di loro psicologa prendono in affitto insieme un appartamento. Nel condominio in questione vivono anche una portinaiaq impicciona, un femminiello ed una vecchia attrice di teatro. I due professori in questione hanno tutti e due problematiche da rivolvere: chi è suggestionato dal ricordo della propria madre ed incapace di relazionarsi, e l’altro un libertino con matrimonio fallito. Entrambi conoscono una signorina – non più giovanissima – collaboratrice domestica che insieme alla psicologa, li metteranno davanti alle proprie responsabilità con finale a sorpresa.