“Una tribù che danza”. Nuovi strumenti, nuovi linguaggi tra danza e cinema. Workshop intensivo a cura di COORPI e Aiace TorinoVideodanza, screendance o screen choreography è il termine contemporaneo comunemente utilizzato per indicare una creazione di danza attraverso l’uso del video, inteso quest’ultimo non tanto quale strumento accessorio ma piuttosto in qualità di oggetto filmico esso stesso in grado di generare un linguaggio espressivo autonomo. In tale pratica artistica il movimento è elemento primario dell’opera, così come il dialogo nei film narrativi convenzionali o la musica nei video musicali. La videodanza ha il privilegio di poter abitare una zona liminale: un continuo movimento trasversale, un dialogo sempre aperto tra arte, danza e tecnologia.Il workshop che è curato dall’Associazione Coorpi e da Aiace Torino e si svolgerà il 26 maggio dalle 10 alle 18 presso Hangar Studio (via Vanchiglia 16) offre ai partecipanti l’opportunità di svolgere un percorso esperienziale alla scoperta della videodanza con nuove prospettive derivanti dalla combinazione inedita di competenze tecniche, intuizione e uso trasversale di linguaggi e codici stilistici legati a questa forma d’arte (movimento, suono e immagine), grazie alla guida e al confronto con professionisti del settore: artisti, esperti, coreografi/ performer e registi/ videomaker.PROGRAMMA DEL WORKSHOP
Videodanza – dalle origini ad oggi
Trent’anni fa irrompeva la video danza e si affermava come disciplina autonoma nell’ambito della danza. Da quasi vent’anni non vi sono più rassegne di video danza in Italia. Cosa è successo in questo arco di tempo sino al recentissimo successo della danza in TV attraverso Roberto Bolle? L’apporto che personalmente e con il patrimonio dell’archivio di Cro.me si intende mettere a disposizione per una conferenza/conversazione è una veloce cronistoria della video danza, illustrata soprattutto dalla proiezione di schegge dei video che sono considerati le icone del processo di crescita di questa creativa area di espressione della danza. Si intende soprattutto quelle opere nate o prodotte esclusivamente per la cinepresa o la telecamera, tralasciando in questo ambito le riprese o la rielaborazione di coreografie concepite per il palcoscenico. Questo per illustrare le principali caratteristiche della video danza e la sua evoluzione sino alle attuali tendenze determinate dal grande palcoscenico del web e degli smart devices.
Interviene Enrico Coffetti – direttore di Cro.me.
Due casi di successo: il contest “La danza in 1 minuto” e la residenza artistica sui linguaggi della videodanza “CAMPO LARGO”
Il contest La danza in 1 minuto è di fatto un unicum nel suo genere in ambito nazionale: è il primo esperimento di Social Contest on line di videodanza, giunto alla sua settima edizione. “Campo Largo” è la prima residenza artistica di videodanza in Italia. A partire dalla visione delle opere transitate dal contest e dalla residenza creativa si procederà ad una esplorazione/riflessione su come l’avvento del digitale e di nuovi dispositivi, coniugati ad un metodo contemporaneo di approccio alla realizzazione di un progetto artistico di videodanza a 360 gradi, abbiano profondamente influenzato i modelli di produzione e fruizione delle opere video, intercettando le tecniche e i linguaggi di giovani artisti.
Intervengono Cristiana Candellero e Lucia De Rienzo – direttrici artistiche di COORPI.
Genesi di un’opera di videodanza – workshop pratico di realizzazione di un corto.
A partire dalla sua concezione fino al montaggio quali sono le diverse sfide che richiede la realizzazione di un’opera di videodanza? L’indagine parte dall’esperienza del videomaker e coreografo Alain El Sakhawi, della Compagnia Zappalà Danza Centro di Produzione della Danza / Scenario Pubblico, vincitore del Premio Speciale Sostegno alla Produzione al contest La danza in 1 minuto. Nella seconda parte dell’intervento sarà sperimentata la creazione in situ di un piccolo cortometraggio di danza con i partecipanti del workshop.
Interviene Alain El Sakhawi – danzatore, coreografo e videomaker
Docenti: Enrico Coffetti, Cristiana Candellero, Lucia De Rienzo, Alain El Sakhawi.
Periodo di svolgimento: Sabato 26 maggio
Orario: 10-18
Sede corso: HANGAR studio, via Vanchiglia 16
costo: 100 euro
Informazioni e iscrizioni: segreteria@aiacetorino.it o telefonare al n. 011/538962