Di I. Haq. Durata 106 minuti.

Cast: M. Mozhdah, A. Hussain, E. Khanna, R. Saraf.

Nisha, un’adolescente di origine pachistana che vive a Oslo.
Divisa tra la famiglia, dove obbedisce diligentemente alle tradizioni dettate dal padre, e gli amici, insieme ai quali si gode una normale quotidianità come qualsiasi altro adolescente norvegese, Nisha ha, di fatto, una doppia vita. Due lati di una stessa personalità divisi in scompartimenti stagni: obblighi e doveri da una parte, libertà e indipendenza dall’altra. Un giorno, avviene proprio ciò che non sarebbe mai dovuto accadere: l’incontro-scontro tra i suoi due mondi, che lei si è sempre premurata di bilanciare. Il padre Mirza sorprende Nisha in intimità con il suo ragazzo, per di più norvegese. La sua collera è in gran parte dovuta al giudizio della comunità in cui vive, che sapendo dell’accaduto lo isolerebbe e giudicherebbe duramente. Deciso a proteggere l’onore della figlia e di tutta la famiglia, combattendo contro la contaminazione della società occidentale, Mirza, il fratello e la madre Najma segregano Nisha in casa per poi rapirla e portarla in Pakistan, a casa di alcuni parenti.