Il progetto “Proibitissimo!” ha trattato il tema della censura nel cinema
italiano e del rimosso cinematografico tramite un lavoro partecipato di
analisi dell’audiovisivo.
Nel lavoro è stato coinvolto un gruppo di ragazzi, selezionati tramite
una call, i quali hanno analizzato insieme alla regista Irene Dionisio
decine di scene censurate e individuato aree tematiche oggetto di censura:
sessualità, violenza, politica e religione. In collaborazione con
Film Commission Torino e Piemonte sono stati organizzati due talks
che avevano per oggetto la proiezione di due celebri film italiani censurati:
“Caligola” di Tinto Brass e “Totò che visse due volte” di Ciprì e Maresco.
Altri momenti, ideati con Steve della Casa e Marco Scotini sono
stati dedicati all’analisi cinematografica da un punto di vista sia tecnico
che artistico.
Il risultato di questo lavoro è stata una video-installazione che riproponeva
alcune delle scene della cinematografia italiana censurate, ricostruite
in un collage emotivamente intenso. La prima restituzione della
mostra inaugurata al PAV il 23 marzo 2018 raccoglieva fotografie di
scena, oggetti dal set, un’installazione sonora e fotografica. Insieme al
film e alla mostra è stata realizzata anche una pubblicazione edita da
Prinp Editoria d’Arte 2.0. Una seconda fase del progetto ha previsto una
rassegna cinematografica di film censurati presso la prestigiosa cornice
di Palazzo Reale durante la rassegna Cinema a Palazzo Reale 2018.