Regia di Maria Mauti.

Piero Portaluppi è stato un architetto milanese assurto a grande fama durante il ventennio fascista. Il documentario si avvale di numerosissime bobine cinematografiche da lui stesso girate e montate e ritrovate casualmente dai suoi familiari molto tempo dopo la sua morte. Il distacco dalle contingenze del suo tempo e l’inarrestabile ironia che ha pervaso ogni sua manifestazione artistica e privata ne fanno un soggetto che è molto interessante indagare e conoscere.