Regia: Enrico Verra. Sceneggiatura: Enrico Verra, Davide Sapienza, Francesca Zanza. Montaggio: Claudio Cormio, Cristina Sardo, Annalisa Schillaci. Fotografia: Gherardo Gossi. Suono: Gianluca Costamagna. Musiche: Giuseppe Napoli. Interpreti: Quinto Antonelli, Bruna Bianchi, Lucio Fabi, Antonio Gibelli. Produzione: Vivo Film. Origine: Italia 2008. Durata: 50′.
Il documentario punta i riflettori sull’insorgenza tra le truppe di una nuova malattia mentale, lo shock da combattimento. Nel corso della Prima Guerra Mondiale un numero enorme di uomini visse in condizioni disumane nelle trincee, costantemente sotto il tiro dell’artiglieria nemica. Soldati male o per nulla equipaggiati, terrorizzati ed affamati, cominciarono a dare segni di squilibrio mentale. Portati nei manicomi, incontravano psichiatri che non sapevano come affrontare questa nuova patologia. Solo per i casi più gravi era previsto un ricovero e nel linguaggio popolare il paziente iniziò ad essere definito “scemo di guerra”. Per tutti gli altri la destinazione era il fronte. Un progetto nato dall’incontro con lo scrittore Davide Sapienza con il quale il regista aveva un comune interesse sulla prima guerra mondiale. Attratti dalla possibilità di comprendere l’esperienza dei soldati al fronte, hanno iniziato a cercare alcune piste che potessero far proseguire lungo questa direzione, visitando le due principali istituzioni storiche trentine, il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e il Museo Storico di Trento.
(Questotrentino)
Enrico Verra è un regista torinese. Nel 1994 il suo Il Sig. Rossi prese il fucile viene premiato al Festival Internazionale Cinema Giovani di Torino. Nel 1999 realizza Benvenuto in San Salvario, che è vincitore dell’European Academy Award. Nel 2005 dirige il lungometraggio di fiction Sotto il sole nero, vincitore del 28° Festival du Film Italien Villerupt. Il suo documentario Scemi di guerra (2008) viene trasmesso da History Channel, Rete Quattro e Rai Storia.