Regia: Enrico Maria Verra. Sceneggiatura: Giuseppe Culicchia. Montaggio: Emanuele Appio. Interpreti:Giuseppe Culicchia. Produzione: Fondazione Vittorio Bersezio, SLOW CINEMA. Origine: Italia 2018. Durata: 45′.
Tutto in una notte. Originale viaggio by night nella Torino ottocentesca, A spasso con i fantasmi trae ispirazione da I miei tempi di Vittorio Bersezio, libro di memorie personali che in realtà ha come vera protagonista la città sabauda avviata a diventare prima capitale del Regno d’Italia. Dal calar del buio alle prime luci dell’alba, il percorso del film si snoda tra vie, piazze, palazzi, locali storici sotto la guida di un interprete-narratore d’eccezione, uno scrittore che, a propria volta, ha eletto il capoluogo subalpino dei nostri tempi a protagonista di diverse sue opere, testimonianze di una profonda conoscenza e di un grande amore per la città. Nella magica atmosfera di una fredda notte invernale, Giuseppe Culicchia conduce lo spettatore alla scoperta di una Torino apparentemente scomparsa, ma che, a ben guardare, salta fuori a ogni angolo, offrendo lo spunto a ricostruzioni storiche, notazioni curiose, osservazioni ironiche, parallelismi insospettabili tra ieri e oggi.
Fantasmi sì, ma non quelli che raccontano nelle serate esoteriche per turisti ma piuttosto ombre di fantasmi, di persone che hanno vissuto la città e passeggiato per le strade come faccio io ogni giorno. Lo spunto per rappresentare questi fantasmi nasce dall’idea antica delle lanterne magiche – che potete ammirare anche al Museo del Cinema presso la Mole Antonelliana – e dalle stesse parole di Bersezio tratte da I miei Tempi e da cui Culicchia trae ispirazione.
Parole che danno vita e spirito alla Torino più nobile tra re e principi, ballerine austriche e rivoluzionari che si ritrovavano a parlare al Cafè Florio e alla Torino più umile delle lavandaie che cantavano lavorando sulle rive del Po.
(Lumiere e i suoi fratelli)
Enrico Maria Verra, laureato in Storia e Critica del Cinema presso l’Università di Torino. Ha frequentato la scuola di video-documentazione diretta da Daniele Segre e Gianni Volpi. È stato co-sceneggiatore del cortometraggio Da qualche parte in Italia di Luca Busso, direttore di produzione di Manila Paloma Blanca di Daniele Segre, aiuto regista in Veleno di Bruno Bigoni e ispettore di produzione in Il caso Martello di Guido Chiesa.