Regia di Daniela Ricci.
Newton Aduaka, John Akomfrah, Haile Gerima, Dani Kouyaté e Jean
Odoutan, cinque registi d’Africa in esilio : i loro percorsi artistici e personali da
Parigi a Washington, da Ouagadougou a Londra, passando per Uppsala e
Ouidah. Le loro lotte e il loro quotidiano all’incontro dell’altro risuonano con le
sequenze dei loro film, i cui personaggi e situazioni sono l’espressione delle
loro identità complesse. Attraverso lo sguardo di questi cinque cineasti,
costantemente alla ricerca di un dialogo tra le diverse culture, di ponti che
uniscono, le maschere cadono e i miti si fracassano.