Un film di Lina Wertmüller.
Interpreti: Stefania Sandrelli, Raoul Bova, Lucia Cara, Peppe De Rosa, Isa Danieli.
Dal romanzo di Domenico Rea. Provincia di Napoli nei primi anni di guerra. In realtà sembra più un paese dell’Europa del nord in quanto a emancipazione sessuale. Nunziata, madre di Miluzza non resiste al richiamo del sesso. Fa uscire il marito di casa e riceve il dotato caporale. Il marito si secca solo un pochino. Il destino di Miluzza sembra segnato da una madre del genere. Aggiungiamo che la ragazza è anche appetibile di suo. Tutti “giocano” con lei, un militare, un abbiente della zona, persino il prete. Quando Miluzza conosce Pietro, uno sbandato dopo l’otto settembre, lo segue e lo sposa. Con grande sorpresa di tutti, soprattutto del marito, Miluzza bagna di sangue il lenzuolo nuziale. Colori, mélo, buoni sentimenti, espressione. Tutto scontato. Molto meglio il libro.