Regia di Roberto Faenza.
Interpreti: Margherita Buy, Luca Zingaretti, Goran Bregovic, Alessia Goria, Fausto Maria Sciarappa.
Olga ha 35 anni e due figli. Un giorno il marito la lascia, all’improvviso, per una ragazza. Olga precipita nell’abisso della sofferenza profonda che rischia di farle perdere progressivamente il senso della realtà e del suo rapporto affettivo con i figli. Dal romanzo di un’autrice (o autore?) misteriosa: Elena Ferrante Roberto Faenza trae il film stilisticamente più complesso della sua filmografia. Si tratta di un film ‘difficile’, senza pelle, privo delle difese di cui solitamente un regista si avvale. Può essere quindi facile colpirne alcuni punti deboli di sceneggiatura. Non è però questo che conta. Conta molto di più lo scavo nella complessità delle reazioni di una donna nei confronti di un evento traumatico come l’abbandono improvviso.