Regia di Sergio Castellitto. Un film con Bérénice Bejo, Sergio Castellitto, Matilda De Angelis, Clementino, Nassim Lyes.
Vincenzo vive fuori dal mondo, rintanato dentro la sua libreria parigina. Al piano di sopra, altrettanto fuori dal mondo, la figlia Albertine resta chiusa in un mutismo selettivo, da quando un incidente (che forse tanto casuale non è stato) l’ha confinata su una sedia a rotelle. Intorno a loro circola una piccola galleria di passanti più che di personaggi: gli infermieri Gerard e Colombe, un giovane prete, un clochard, un cleptomane letterario e Clemente, il ragazzo napoletano che porta a Vincenzo la colazione. Ma è solo quando l’attrice Yolande irrompe nella sua vita che Vincenzo si scuote dal proprio torpore esistenziale: Yolande è un fiume in piena, e tramite lei Vincenzo dovrà confrontarsi con quel “materiale emotivo” tanto a lungo trattenuto.