Regia di Barry Alexander Brown.
Un film con Lucas Till, Lucy Hale, Cedric the Entertainer, Brian Dennehy, Julia Ormond.

1961. Bob Zellner, un ragazzo di Montgomery (Alabama) figlio di un pastore metodista e nipote di un membro del Ku Klux Klan, deve fare una tesina sulle relazioni razziali. Assieme ad altri quattro compagni di corso partecipa a un evento che si svolge in una chiesa, frequentato da fedeli di colore e organizzato in occasione del quinto anniversario del boicottaggio del bus di Montgomery quando Rosa Parks (che con Ralph Abernathy è stata tra gli organizzatori dell’iniziativa) è stata arrestata per non aver ceduto il posto a un bianco. La polizia però arriva sul posto per arrestarli e i ragazzi vengono fatti scappare dal retro. Da quel momento la vita del ragazzo si trasforma in un incubo soprattutto dopo che è uscito un articolo su un giornale che ha parlato della sua partecipazione alla ricorrenza. Bob però ha scelto da che parte stare. Contrasta apertamente i coetanei razzisti, salva una ragazza di colore da un linciaggio durante la manifestazione dei Freedom Riders a Montgomery e si schiera in prima linea in difesa dei diritti civili.