Regia di Drew Goddard.

Interpreti Jeff Bridges, Cynthia Erivo, Dakota Johnson, Jon Hamm, Cailee Spaeny, Lewis Pullman.

Anni Sessanta. Un uomo affitta una stanza all’hotel El Royale nascondendo una borsa voluminosa sotto le assi del pavimento. Pochi attimi dopo viene ucciso da un altro uomo, la cui identità rimane misteriosa. Dieci anni dopo alcuni clienti decidono di soggiornare nello stesso albergo, che si trova all’esatto confine fra la California e il Nevada, al punto che una striscia rossa divide fisicamente a metà gli spazi: da un lato le camere in Nevada – lo stato del vizio, dell’illegalità e del gioco d’azzardo – dall’altro quelle in California – lo stato dell’amore libero, della contestazione e di Hollywood. Uno dopo l’altro i personaggi riveleranno la loro vera natura: perché in 7 sconosciuti a El Royale non bisogna tanto seguire il flusso del denaro quanto le motivazioni che hanno portato ognuno dei presenti (compreso il concierge) in quel luogo isolato al confine fra il Bene e il Male. Vale la pena tenere presente in quale epoca storica ci troviamo: la guerra nel Vietnam, i proclami di Nixon, le spie di J. Egard Hoover, le battaglie per i diritti civili.