Regia di Bing Wang.

Qualche giornata nelle vite dei rifugiati Ta’ang, sfuggiti al sanguinoso conflitto che ha luogo nel Kokang, regione del Myanmar, per riparare nello Yunnan, in territorio cinese. Senza una casa, con pochi viveri ed effetti personali a disposizione.
Laggiù nello Yunnan, mentre il mondo guarda da un’altra parte, migliaia di persone sono costrette a vivere in condizioni di estrema difficoltà. Un’etnia di cui l’occidente conosce poco o nulla, conduce la sua silenziosa lotta quotidiana per la sopravvivenza.