Regia di Michael Dougherty.

Interpreti: Kyle Chandler, Vera Farmiga, Millie Bobby Brown, Ken Watanabe, Ziyi Zhang.

È una versione distorta e sinistra di “Over the Rainbow” ad accompagnare l’ultimo trailer di Godzilla: King of the Monsters, quello definitivo. Perché indubbiamente oltre l’arcobaleno si nascondono meraviglie, stranezze, talora pentole d’oro. Più cose di quante ne possa spiegare la tua filosofia, Orazio, questo è certo. Annunciato da mesi come un evento sensazionale, Godzilla: King of the Monsters è insieme sequel di un fortunato reboot sul dinosauro atomico e anticamera che introduce al sospirato duello tra Godzilla e Kong. Ma prima di allora al lucertolone tocca sistemare alcune faccende.
Come raccontato nell’episodio diretto da Edwards, la scala evolutiva è stata messa a repentaglio dagli abusi dell’uomo, in un continuo attentato al nostro ecosistema. Quello che nessuno sapeva era che la Terra ha degli anticorpi, atavici e infallibili: i mostri, o per meglio dire, i Titani. Creature gigantesche e terribili sepolte o inabissate, che seguono un leader, un predatore alpha che guidi l’assalto. Un titolo che dovranno contendersi Godzilla e la sua nemesi King Ghidorah.