Regia di Chan-wook Park.

Interpreti: Kang-ho Song, Doona Bae, Lim Ji Eun, Bo-bae Han, Kim Sedong, Lee Dae-yeon, Shin Ha-kyun.

Fondi ingenti per il ritorno alla regia di Park Chan-wook dopo il fortunato Joint Security Area, con protagonista ancora una volta Song Kang-ho (Dongjin) in tandem con Shin Ha-kyun.
Ryu è un giovane sordomuto dai verdi capelli che lavora in fabbrica per sostentare la sorella in continua dialisi e in disperata attesa di un trapianto di rene. Ryu non è un donatore compatibile e le attese sono troppo lunghe, così inizia il suo calvario: il giovane contatta un’associazione criminale alla quale cede un suo rene e tutti i suoi risparmi, in cambio di un rene compatibile. Gli prendono il rene e i soldi, ma non riceve niente in cambio. Intanto lo licenziano. Nel frattempo, guarda il caso burlone, si è reso disponibile un rene per la sorella, ma Ryu non ha più i soldi per affrontare l’operazione. La sua ragazza lo spinge verso quella che lei ritiene l’unica soluzione: rapire la figlia di Dongjin, il padrone della fabbrica, per ottenere un riscatto. Si fa. Ma accade qualcosa di imprevedibile: la bambina muore accidentalmente. Un tragico evento frutto del caso che innesta una spirale centrifuga di violenza che travolgerà tutti i personaggi coinvolti.