Shifting Views on Italian Art

Presentazione del libro e panel sulle residenze curatoriali
7 luglio ore 18-19.30 su Zoom (l’incontro si tiene in inglese)

La pubblicazione Shifting Views on Italian Art (Nero Editions 2021) sviluppa una riflessione sul formato della residenza curatoriale come modello di ricerca a partire dall’esperienza del Young Curators Residency Programme, promosso da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dal 2007. Le figure di riferimento del sistema dell’arte italiano, le artiste, le sue istituzioni, gli spazi e le narrazioni diventano l’oggetto di una intensa esplorazione attraverso una molteplicità di prospettive, interessi e approcci teorici.

Per presentare il volume, la Fondazione organizza un panel online che mette in dialogo diverse figure coinvolte nel progetto nel corso degli anni, curatrici in residenza e artisti, giurati e direttrici di corsi di formazione curatoriale. Il modello della residenza sarà affrontato anche in relazione al più ampio contesto delle pratiche curatoriali e artistiche nel mondo pandemico e post-pandemico.

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GRUPPO DI RICERCA

È aperto fino al 18 luglio il bando per l’attivazione di un gruppo di ricerca nell’ambito del progetto Verso. Il bando è finalizzato a individuare cinque profili tra studenti universitariə, studiosə e ricercatorə indipendenti di età compresa tra i 19 e i 29 anni, residenti e/o domiciliatə in Piemonte, e prevede una borsa di ricerca di 2000€ lordi.

Simone Frangi è il tutor del primo gruppo di ricerca. I gruppi di ricerca sono coordinati da Bernardo Follini.

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LABORATORI

a cura del Dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo:
Elena Stradiotto, Francesca Togni, Annamaria Cilento, Alessia Palermo

Laboratori sulla mostra Burning Speech – estate 2021
In occasione della mostra Burning Speech, il Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo propone percorsi di approfondimento e di laboratorio, pensati per rinforzare e potenziare le competenze disciplinari e relazionali dellə studentə, ma anche come momenti di apprendimento informale, in cui imparare facendo un’attività di gruppo. Vogliamo aprire i nostri spazi per offrire alle generazioni più giovani la possibilità di sperimentare l’arte con un’attitudine attiva e informale, e ritrovarsi insieme in modo nuovo e consapevole.

Posizionamenti
La mostra Burning Speech racconta attraverso le sue opere quanto sia importante prendere parola, sapere come farlo e avere anche il giusto glossario: una cassetta degli attrezzi da costruire, condividere e difendere. Il laboratorio si svolge direttamente negli spazi espositivi, pensati come luoghi in cui le opere convivono con i corpi, i pensieri con le azioni. Utilizziamo le parole in tanti modi diversi, dal semplice segno grafico alla sua storia, piccola o grande, osservando come una parola possa essere un confine o un ponte, possa tenere insieme o separare. I termini Giovane, Futuro, Partecipazione, Libertà, Inclusività, Identità e Verso sono stampati in serie su rotoli di nastro adesivo, materiale utilizzato per segnare sul pavimento il proprio spazio, per prendere posizione fisicamente e simbolicamente. Un gioco performativo che riflette sul complesso rapporto tra l’individuo e la collettività, tra la comunicazione e l’isolamento.

Tra parentesi
Un bambino, stando in piedi su un tappeto sui cui sono serigrafate delle parentesi graffe, declama da Memorie dal sottosuolo di Fëdor Dostoevskij: «Forse sto solo immaginando un pubblico per sentirmi più dignitoso mentre sto qui tra parentesi». Così l’artista Liz Magic Laser sceglie di parlare al suo pubblico, in una delle opere esposte in Burning Speech. Il cortocircuito generato dell’età dell’oratore e dal peso del testo ci confonde, portandoci a riflettere sul significato, o la perdita di significato, delle parole. Un set di laboratorio composto da identici tappeti invita lə partecipantə a prendere la parola, a leggere brevi estratti di brani, utilizzando così parole di altri per esprimere la propria opinione, o un semplice commento sul mondo. La voce ha un corrispettivo grafico: fogli serigrafati su cui intervenire liberamente trascrivendo, disegnando, o incollando il testo scelto.

Quando: dal lunedì al venerdì, il mattino e il pomeriggio
Chi: scuole, centri estivi, associazioni giovanili e gruppi spontanei di giovani dal 15 ai 19 anni
Info e prenotazioni: dip.educativo@fsrr.org, 011.3797631

verso.fsrr.org

 


TORINO (MOSTRA IN CORSO)

Burning Speech

A cura di Irene Calderoni e Bernardo Follini
Fino al 10 ottobre 2021

La mostra inaugura la prima stagione di Verso, progetto della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, curato e prodotto con l’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte, nell’ambito del Fondo nazionale per le politiche giovanili. Verso è un programma di mostre, workshop, incontri, visite e conferenze dedicato ai giovani e alle giovani dai 15 ai 29 anni.

Artistə: Ruth Beraha, Anouk Chambaz, Claire Fontaine, Antonio Della Guardia, Simon Denny, Beatrice Gibson, Sharon Hayes, Adelita Husni-Bey, Bouchra Khalili, Barbara Kruger, Liz Magic Laser, Hanne Lippard, Eva Marisaldi, Slavs and Tatars, Cerith Wyn Evans.

Orari: giovedì 20-23, da venerdì a domenica 12-19

Sabato 3 luglio, in occasione della Notte Europea dei Musei, la Fondazione rimarrà aperta fino alle 21 (ingresso libero dalle 19).

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TORINO (MOSTRA IN CORSO)

The Institute of Things To Come / Melanie Bonajo and Pauline Curnier Jardin
A cura di Valerio Del Baglivo
Fino al 25 luglio

Orari: giovedì 20-23, da venerdì a domenica 12-19

Sabato 3 luglio, in occasione della Notte Europea dei Musei, la Fondazione rimarrà aperta fino alle 21 (ingresso libero dalle 19).

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TORINO (MOSTRA IN CORSO)

Matteo Pericoli | Finestre sull’altrove 60 vedute per 60 rifugiati
Fino al 28 luglio
Area Bookshop

Orari: giovedì 20-23, da venerdì a domenica 12-19

Sabato 3 luglio, in occasione della Notte Europea dei Musei, la Fondazione rimarrà aperta fino alle 21 (ingresso libero dalle 19).

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GUARENE (MOSTRA IN CORSO)

Prima che il gallo canti. Opere dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo
A cura di Tom Eccles, Liam Gillick e Mark Rappolt
Fino al 1 agosto

Artistə: Alis/Filliol, Matthew Barney, Maurizio Cattelan, Giulia Cenci, Manuele Cerutti, Chao Kao, Jake e Dinos Chapman, Olga Chernysheva, Hans-Peter Feldmann, Peter Fischli e David Weiss, Isa Genzken, Liam Gillick, Sanya Kantarovsky, Josh Klein, Zoe Leonard, Sherrie Levine, Nathaniel Mellors, Damián Ortega, Elizabeth Peyton, Susan Philipsz, Laure Prouvost, Magali Reus, Pietro Roccasalva, Yinka Shonibare, Andreas Slominski, Rosemarie Trockel,Helen van Meene ,Marianne Vitale, Li Wei, Richard Wentworth, Lynette Yiadom-Boakye, Jakub Julian Ziolkowski

Sedi della mostra:
Palazzo Re Rebaudengo, Piazza Roma 1, Guarene
Chiesa della SS.Annunziata, Piazza Santissima Annunziata, Guarene
Ex prigioni, Via Sismonda, Guarene
Chiesa di San Rocco, Piazzetta San Rocco, 4, Guarene
Edicola Cascina di Sant’Antonio, Via Garibaldi / Angolo Via Casoli, Guarene

Sabato e domenica: 12-19 (ingresso gratuito)

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GUARENE (PERMANENTE)

PARCO D’ARTE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Collina di San Licerio
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Artistə: Ludovica Carbotta, Manuele Cerutti, Carsten Höller, Mark Handforth, Paul Kneale, Wilhelm Mundt

Tutti i giorni dalle 8 alle 22 (ingresso gratuito)

Sito web del Parco d’arte