Prossimamente sulla Luna’s…
Elena Ascione in “Vita coi gatti. Un monologo di resa”
Venerdì 3 novembre h 21 (sulla Luna!)
Torna sulla Luna Elena Ascione con lo spettacolo che non credeva mai che avrebbe scritto e invece pare proprio di sì .
Cattivi propositi e buone intenzioni, parole non a caso… insomma si è capito? Venitela a vedere che ve lo spiega.
ELENA ASCIONE
Elena Lia Ascione nasce a Carmagnola che è come Torino senza Murazzi, ma coi peperoni. Non appena si rende conto che non è vero che essere bionde con gli occhi azzurri ti spiana la via del successo, decide che il successo non le interessa, perché non esiste che si faccia mora con gli occhi verdi; a questo proposito chiede al suo biografo ufficiale di spezzare una lancia in favore della volpe; non ha rinunciato all’uva perché era troppo in alto, ma perché lo sanno tutti che l’uva fa ingrassare. Le piace raccontare e raccontarsi a se’ stessa e agli altri offrendo una spalla su cui ridere del quotidiano vivere (questa non me la copiate che l’ho già registrata alla SIAE).
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INGRESSO SOLO SU PRENOTAZIONE
FORMULA UP TO YOU: donazione minima 5 euro a persona.
Consumazione facoltativa
Info e prenotazioni: 011.6690577
PRIMA E DURANTE LO SPETTACOLO E’ POSSIBILE ORDINARE DALLA CARTA DEI NOSTRI APERITIVI
Potranno accedere allo spettacolo un massimo di 25 spettatori per garantire il distanziamento interpersonale.
Non si può assistere allo spettacolo senza prenotazione e non sarà consentito l’accesso al locale senza mascherina e green pass.
SI CONSIGLIA CALDAMENTE DI ARRIVARE 30 MINUTI PRIMA DELL’INIZIO per consentire un servizio agevole.
Non lasciamole sole. CoLTI con Pangea per le donne e le bambine afghane
da mercoledì 8 dicembre 2021 a giovedì 6 gennaio 2022 (sulla Luna!)
CoLTI – Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti sostiene il Progetto Pangea “Emergenza Afghanistan” devolvendo 3 euro per ogni copia venduta di TRIC TRAC TRIO di Margaret Atwood (Salani).
TRIC TRAC TRIO di Margaret Atwood
VIENI A CONOSCERE MARBELLA, BOB, DORINDA, RAMIRO E LE LORO AVVENTURE TREMENDAMENTE TRAVOLGENTI!
Dalla fantasia inesauribile e acuta di una delle più grandi scrittrici viventi, tre storie stravaganti, tre racconti terribilmente divertenti di piccoli protagonisti irresistibili che, tra mille avventure e peripezie, giocano con le lettere dell’alfabeto.
segui le nostre iniziative su www.colti.eu, ma anche su Facebook e Instagram. Per infromazioni consorziolibrerie@gmail.com
Il Brunch ANTIbroncio |
tutte le domeniche dalle 12 alle 15
Ebbene sì, torna a gran richiesta il nostro Brunch AntiBroncio per le vostre domeniche lunatiche, pigre e arruffate: sbronciatevi con noi e il sorriso riapparirà sui vostri volti!
Abbiamo rinnovato la formula del nostro brunch quindi avrete a disposizione:
* 6 assaggi salati
* 3 assaggi dolci
…e potrete comporre il vostro piatto a vostro piacimento:
* 1 solo assaggio (dolce o salato) = 4 euro
* 3 assaggi (dolci e/o salati) = 10 euro
* 6 assaggi (dolci e/o salati) = 18 euro
Il menu varia di domenica in domenica.
GRADITISSIMA LA PRENOTAZIONE! 0116690577
Il secondo numero di una rivista a più voci che in questa pubblicazione tratta di un tema assai attuale: questioni di genere. Poi un romanzo di formazione sentimentale e quindi la storia di una donna in crisi, divisa tra le due se stessa, le tre letture che vi proponiamo questa settimana.
AA. VV.
COSE, SPIEGATE BENE. QUESTIONI DI UN CERTO GENERE
(Ponte alle Grazie – trad. di Guido Calza, € 18,50)
Questioni di un certo genere è il secondo numero di Cose, spiegate bene, la rivista di carta del Post realizzata in collaborazione con Iperborea.
Fiocco azzurro o fiocco rosa: tutte le persone vengono divise tra due gruppi alla nascita, o ancora prima, in base alla forma dei propri genitali vista in un’ecografia. Le cose però non sono mai così semplici e concluse, e per capirle meglio abbiamo cominciato a distinguere sessi e attrazioni sessuali prima, e identità di genere poi. Insieme a queste distinzioni sono arrivate nuove parole – come «bisessuali», «LGBTQIA+», «transgender» e «cisgender» – e nuovi dibattiti. Uno riguarda la lingua (non solo lo schwa), altri cose più concrete: i simboli sulle porte dei bagni, le categorie nello sport agonistico, gli abiti che indossiamo. E poi ci sono le questioni dei diritti, e la capacità di tutti di conoscere e capire il prossimo, e gli argomenti di cui si discute. Con testi di Arianna Cavallo, Fumettibrutti, Vera Gheno, Gianmarco Negri, Diego Passoni, Massimo Prearo e della redazione del Post. A cura di Arianna Cavallo, Ludovica Lugli e Massimo Prearo. Illustrazioni di Sarah Mazzetti.
Marie Gauthier
MEZZA NUDA
(Clichy – Trad. di Tommaso Gurrieri, € 15)
Félix, quattordici anni, viene spedito a passare un periodo di apprendistato-vacanza in un villaggio della campagna, pieno di polvere e di caldo. Vive nella casa del cantoniere, un vedovo silenzioso e triste che deve insegnargli un mestiere. Insieme a lui, in quella casa, vive anche la figlia sedicenne, Gilberte detta Gil. Lavora al minimarket del paese, e nel tempo libero sparisce con gli uomini. Molti uomini, tutti più grandi, spesso anche molto più grandi di lei. Affascinato da quella ragazza, Félix vive nell’attesa di uno sguardo di Gil, di un suo segno. Imparando così, dentro quel caldo soffocante, che cos’è il desiderio, che cos’è il sesso, che cosa sono un uomo e una donna.
Con un’intensità magnetica e rara, Marie Gauthier restituisce l’atmosfera umida e opprimente del villaggio, dell’isolamento, della distanza e del complicato ed esaltante passaggio tra il mondo infantile e il mondo adulto, della sensualità femminile e della difficoltà di un ragazzo di costruire la consapevolezza del proprio desiderio. Un romanzo breve, di rarissima intensità e precisione, che ricorda per profondità e ricchezza i romanzi di formazione degli anni Venti e Trenta del Novecento.
Tanja Stupar Trifunović
GLI OROLOGI NELLA STANZA DI MIA MADRE
(Voland – trad. di Elisa Copetti, € 15)
Una scrittrice in crisi – in bilico tra due vite, due amori, due libri incompiuti – tenta di ritrovare il proprio passato facendo ritorno nella casa dell’infanzia sulla costa dalmata. In un flusso di coscienza penetrante e amaro, i ricordi della protagonista e del suo alter ego Ana, personaggio di uno dei suoi romanzi, si fondono nel racconto poetico del rapporto tra madre e figlia. Relazioni personali, esperienze romantiche e piani temporali si intrecciano e scambiano, mentre la memoria si ricompone come un mosaico. Un romanzo intimo ma al tempo stesso universale, una voce nuova e coraggiosa della letteratura contemporanea.
Il Nostro Orario
Bianco che più bianco non si può (si spera ancora per un bel po’)
da MAR a DOM continuato: 12-21:30