Regia di Raffaella Rivi.

Interpreti: Michele Sambin, Pierangela Allegro.

Dedicare la propria esistenza all’arte è una scelta di vita radicale. È un atto d’amore, come sostiene Michele Sambin (Padova, 1951). Ma si tratta soprattutto di una scelta un po’ obbligata, poiché personaggi come Sambin non avrebbero potuto fare altro se non vivere delle proprie creazioni in relazione con il mondo.