Regia di Giorgio Verdelli,

 

Un documentario su uno dei più grandi cantautori della musica italiana, raccontato da uno dei cineasti più esperti in questo campo. Un ritratto eclettico di un grande esponente della musica, ma anche un fautore di jazz, amante della pittura e del cinema e con alle spalle un passato da avvocato. È di Luca Zingaretti la voce che racconta il personaggio versatile che è Paolo Conte, mediante materiali tratti direttamente dall’archivio personale del cantante, come interviste e riprese durante i tour. Un viaggio tra le canzoni, i concerti, le parole dell’artista e i racconti degli amici, come Roberto Benigni, Vinicio Capossella, Francesco De Gregori, Jovanotti e moltissimi altri.
È anche lo stesso Conte a raccontarsi in un’intervista a Verdelli, non solo come cantautore, ma anche come paroliere, che ha scritto testi per i tanti interpreti a lui legati, fino a spingersi nella sfera più intima e privata.