Joann Sfar
MODELLO DAL VERO
(Clichy – trad. di Tommaso Gurrieri, € 17)

Questa è la travolgente e irresistibile storia di un professore di disegno all’Académie des Beaux-Arts di Parigi, che si chiama Joann Sfar e che una mattina all’alba viene svegliato dal direttore dell’Istituto che lo convoca per partecipare a un dibattito pubblico con la ministra della Cultura dedicato alle molestie sessuali. Da questa «pubblica rappresentazione» a uso dei media parte una cavalcata a metà tra romanzo e manuale di storia dell’arte in cui l’autore rivendica con forza la sua idea del disegno e della percezione della realtà, per lanciare i suoi strali quasi céliniani contro il «corretto» e il «conforme». Questo terzo capitolo del romanzo autobiografico di uno dei più geniali autori del nostro tempo affronta, fra mille altre cose, una questione cruciale di questa nostra strana epoca, una rivoluzione culturale che ha sconvolto la vita di tutti noi dentro questa era cattiva e che non vuole più essere né disegnata né rappresentata. Il modello dal vero si ribella, esce dal foglio o dalla tela, strappa il pennello dalle mani del pittore e gli dice: è finita per te, caro mio, adesso il mio ritratto me lo faccio da solo.


Graham Swift
GRANDI ILLUSIONI
(Neri Pozza – trad. di Serena Prina, € 18)

È l’estate del 1959 a Brighton, la sfavillante città della luce nel sud-est della costa inglese. Sul molo, sera dopo sera, Jack Robinson, che a ventotto anni è già una vecchia volpe da palcoscenico, introduce il numero più atteso della serata, quello in cui si esibiscono il mago Ronnie Deane, noto come il Grande Pablo, e la sua assistente Evie White. Tra illusioni e trucchi magici, qualche battuta, qualche canzoncina, un po’ di danza, un po’ di tip tap, ogni sera i tre ragazzi concludono lo spettacolo tra gli applausi scroscianti del pubblico. Inseparabili sul palco, Jack, Ronnie ed Evie formano un trio sbilenco anche nella vita. Jack e Ronnie si conoscono da qualche anno, da quando facevano il servizio militare. Ronnie e Evie, invece, devono a Jack il fatto di trovarsi lì: anzi, probabilmente è proprio grazie a lui che si sono fidanzati. Lo scintillante anello che Evie porta al dito è la prova che lei e Ronnie si sposeranno a settembre, quando lo spettacolo che li ha consacrati al successo chiuderà i battenti. Ma la vita è spesso imprevedibile e qualche mese dopo, inaspettatamente, Evie diventerà la moglie di Jack, con cui resterà sposata per quasi cinquant’anni. Sarà soltanto dopo la morte del marito che l’anziana donna tenterà di riannodare i fili del passato, tornando all’estate del 1959 e alla sua storia d’amore con il misterioso e sfuggente Ronnie. Che i lontani eventi dell’infanzia di Ronnie, i giorni trascorsi a Evergrene, luogo incantato nel cuore profondo della campagna, abbiano a che fare con il velo d’ombra che ha accuratamente steso sulla sua vita? Magia e realtà condividono il palcoscenico in questo magistrale romanzo che compie il suo incantesimo davanti agli occhi del lettore senza svelarne il trucco e si conferma «il lavoro di un romanziere dalla penna scintillante» (The Guardian).


Katia Astafieff
LE INCREDIBILI AVVENTURE DELLE PIANTE VIAGGIATRICI
(ADD – trad. di Sara Prencipe, € 16)

In Le incredibili avventure delle piante viaggiatrici Katia Astafieff racconta storie di piante che sono anche storie di cercatori d’oro verde, eroi di epoche passate, nomadi del sapere: il ginseng, la sequoia, l’hevea, il tabacco, le fragole, il rabarbaro, la peonia, il tè, il kiwi, la rafflesia indonesiana.

Pensate che il rabarbaro cresca da sempre nei nostri orti? Sbagliato! Viene dal cuore della Cina e dal Tibet, scoperto da Simon Pallas, inviato dall’imperatrice Caterina II a esplorare gli angoli più remoti della Russia. Provate a immaginare un fiore gigante, il più grande del mondo: la rafflesia, una creatura vegetale fuori dal comune che prende il nome da sir Stamford Raffles, fondatore della città di Singapore. E la peonia? La sua scoperta nel giardino di un principe asiatico da parte di un botanico eccentrico, Joseph Rock, meriterebbe un romanzo poliziesco. Come, non siete ancora convinti? Allora pensate alla sequoia della California, scoperta da un esploratore scozzese, Archibald Menzies, che ci porta nel Far West della corsa all’oro.


ORARIO AL PUBBLICO

da LUN a SAB 10:30-13:30 / 15:30-19:30